Da gennaio 2014 è attivo il programma europeo ERASMUS+ a supporto dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport per il periodo 2014-2020.
La mobilità Erasmus per studio permette agli/alle studenti/esse degli Istituti di istruzione superiore di trascorrere un periodo di studi della durata minima di tre mesi e massima di dodici mesi presso un altro Istituto di uno dei Paesi esteri che abbia firmato un accordo bilaterale nell’ambito del programma Erasmus+ con l’Istituto di appartenenza. Lo/la studente/essa Erasmus riceve un contributo comunitario ad hoc, ha la possibilità di seguire corsi e di usufruire delle strutture disponibili presso l'Istituto ospitante senza ulteriori tasse di iscrizione, con la garanzia del riconoscimento del periodo di studio all’estero tramite il trasferimento dei crediti, effettuato con il sistema ECTS (European Credit Transfer System).
Se sei interessato/a ad effettuare una mobilità Erasmus per studio devi presentare la tua candidatura tramite il bando annuale.
Trovi tutte le informazioni per partecipare al programma sul portale di Ateneo alla voce Erasmus per studio.
- Bando Erasmus a.a. 2017-2018
- Mobilità attive a.a. 2017-2018
- Domanda di candidatura
- Modello di Learning Agreement (comprensivo di modulo di "Change")
- Calcolatore Agenzia Erasmus+ per il periodo di mobilità studio
- Informazioni sull’attestazione della competenza linguistica «Passaporto per l'Europa»
- Istruzioni per studenti Unito (outgoing)
- Erasmus+, Il sito Italiano del programma
- Calendario incontri d'orientamento
- Slides degli incontri di orientamento tenuti dalla Sezione Mobilità e Didattica Internazionale
- Graduatorie, scadenze e accettazione della borsa Erasmus per studio
Dopo la pubblicazione del bando Erasmus, che avviene generalmente nei mesi di dicembre-gennaio di ogni anno, lo studente può presentare la propria candidatura al Programma provvedendo in via informatica, secondo quanto stabilito nel bando dalla Sezione Mobilità Internazionale.
Dopo la scadenza del bando, la Commissione procede a esaminare le candidature degli studenti alla stregua di quanto disposto dal Regolamento di Ateneo adottato con Decreto Rettorale.
All’esito di tale esame, la Commissione predispone una graduatoria sulla cui base la Sezione Mobilità Internazionale dell’Università di Torino assegnerà le destinazioni e le relative borse Erasmus. Appositi annunci, specie attraverso la comunicazione informatica a cura della Sezione Mobilità Internazionale, renderanno note agli studenti le assegnazioni per ciascuna Università straniera e le procedure da perfezionare in vista della partenza.
Grazie al contatto con la Sezione Mobilità Internazionale e con le Università ospiti gli studenti vincitori metteranno a punto gli aspetti amministrativi e logistici del loro soggiorno all’estero (date di partenza, sistemazione all’estero, ecc.).
Gli studenti vincitori dovranno inviare alle Università di destinazione, se da queste richiesto e nei termini dalle medesime posti, una pre-registrazione (application form) vuoi mediante il modulo reperibile sui siti delle Università ospitanti vuoi mediante forme di iscrizione online. Parallelamente essi dovranno stilare il proprio Learning Agreement, che costituisce il loro carico didattico come studenti Erasmus: ciò avviene mediante procedura via web (con uso delle credenziali di autenticazione dello studente sul portale di Ateneo), con indicazione degli esami stranieri che intendono sostenere e individuazione contestuale del tipo di materie e dei settori scientifico disciplinari cui tali esami saranno fatti corrispondere in sede di conversione, nel rispetto dei vincoli di sostituibilità sotto riportati (v. Pianificazione degli studi all’estero). La procedura contempla, prima della partenza, l’approvazione sempre in via informatica da parte del Dipartimento.
Gli studenti potranno poi, sempre mediante analoga procedura via web, sottoporre eventuali variazioni al Learning Agreement entro trenta giorni dal loro arrivo presso l’Università straniera ospite.
Una volta sostenuti gli esami all’estero e terminato il soggiorno da parte dello studente, l’Università straniera provvederà a trasmettere le relative certificazioni alla Sezione Mobilità Internazionale, che sulla base di queste e del Learning Agreement predisporrà una Domanda di Riconversione che trasmetterà al Dipartimento. Ricevuta tale documentazione lo studente stilerà con un componente della Dipartimento la Scheda di Conversione Erasmus fra gli esami esteri e le materie italiane in piano di studi che sono oggetto di sostituzione (di cui si dovrà dettagliare il TAF, ossia tipo di attività formativa, e il settore scientifico disciplinare), e comprenderà altresì la conversione dei voti alla stregua di quanto disposto dal Regolamento di Ateneo (ossia nel rispetto del sistema dei crediti e della tabella ECTS). Tanto la Domanda di Riconversione quanto la Scheda di Conversione, saranno poi trasmesse, una volta approvate, alla Segreteria Studenti, che curerà autonomamente la registrazione tanto sul carico didattico dello studente (che sarà eventualmente modificato senza applicare la penalità di mora per consentire l’allineamento a quanto oggetto di conversione), quanto sul libretto.
Le materie estere devono inserirsi nel piano di studi dello studente in modo coerente.
Il numero massimo di crediti italiani con voto «sostituibili» è:
a) nel caso di soggiorni di cinque e sei mesi: 30 C.F.U.;
b) nel caso di soggiorni di nove e dieci mesi: 48 C.F.U.
Possono essere sostituiti crediti in esubero rispetto a tali limiti, ma deve trattarsi di crediti senza voto per attività ‘altre’.
I C.F.U. italiani sono complessivamente sostituiti da un non inferiore numero totale di crediti ECTS stranieri.
Il dipartimento riconosce allo studente che sia vincitore di una borsa Erasmus la possibilità di sostenere in anticipo esami obbligatori previsti per l’anno successivo, esami che egli, fruendo della mobilità, sarebbe impossibilitato a sostenere tempestivamente presso la nostra Facoltà. Analogamente è possibile “anticipare” materie degli anni successivi che risultino sostituibili, per poterle sostenere all’estero nell’ambito del Programma Erasmus.
Per chi lo desidera, è possibile comunicare la propria disponibilità a collaborare con il delegato Erasmus di Dipartimento per accogliere nel modo migliore gli studenti provenienti dalle Università straniere. L’eventuale collaborazione rappresenterà, fatte salve le condizioni di cui sopra, titolo preferenziale, a parità di graduatoria, per accedere al Programma Erasmus di Scuola.
Delegata Eramus per il Dipartimento: Anna Lo Presti (anna.lopresti@unito.it)
Servizi per l'internazionalizzazione Polo CLE: internazionale.gipes@unito.it