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Fare internazionalizzazione al CLE - Una mappatura delle attività del campus

Pubblicato: Venerdì 9 giugno 2017

A trent’anni dall’avvio del programma Erasmus, la mobilità internazionale si è consolidata come componente integrante della formazione e dell’esperienza universitaria degli studenti. Le recenti trasformazioni del quadro europeo di riferimento, della normativa italiana in materia di valutazione e accreditamento degli Atenei, della politica degli incentivi ministeriali e del profilo organizzativo dell’Università di Torino, rendono urgente un confronto sugli obiettivi e gli strumenti per promuovere un’azione strategica a sostegno dell’internazionalizzazione.

I Dipartimenti del Campus Luigi Einaudi dell’Università di Torino hanno avviato una mappatura delle iniziative di mobilità internazionale in cui sono impegnati, che vuole essere il punto di partenza di un processo di monitoraggio e valutazione più ambizioso volto ad elaborare un’azione strategica condivisa a sostegno dell’internazionalizzazione.

Questo fascicolo offre una panoramica delle iniziative di mobilità internazionale fin qui censite, che hanno coinvolto studenti, corpo docente e ricercatore e personale amministrativo afferente ai tre Dipartimenti del CLE a partire dall’anno accademico 2012-2013. In questa prima fase, in mancanza di dati aggregati in maniera sistematica sulle diverse attività, si è lavorato sulle fonti disponibili: si è quindi scelto di presentare i dati anche laddove non fossero completi e omogenei.

Si è poi cercato di costruire un lessico comune per definire e, quindi, distinguere le diverse iniziative sulla base del tipo di ripercussione che la mobilità può avere sulla carriera degli studenti coinvolti.

Ogni tipologia di attività è stata descritta evidenziando gli elementi che ne caratterizzano la promozione, l’organizzazione e la valorizzazione, e identificando i diversi livelli istituzionali coinvolti in tali processi. Per ogni iniziativa è stata predisposta una scheda che ne presenta finalità, contenuti e partner e, laddove disponibili, fornisce dati sui flussi di mobilità.

Le informazioni qui presentate non sono da intendere né come definitive né come esaustive. Auspichiamo che la disamina qui proposta possa fornire le basi per promuovere attività di monitoraggio e valutazione volte a identificare buone pratiche e criticità legate alla promozione, all'organizzazione e al finanziamento dell'internazionalizzazione, e alle modalità per garantirne riconoscimento e valorizzazione. Pensare la mobilità internazionale come un’attività pienamente integrata nel percorso di studi, invece che come suo complemento, è l’obiettivo che ci porta a investire sull’internazionalizzazione e a sollecitare il dialogo su questi temi tra Dipartimenti, e tra Dipartimenti e Ateneo centrale.

Ultimo aggiornamento: 09/06/2017 14:26
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